festività in Tanzania

Le principali festività della Tanzania


Immergersi nella cultura e nelle tradizioni della Tanzania significa anche vivere al ritmo delle principali festività e capire che cosa rappresentano per la popolazione.

Oltre alla commemorazione di importanti eventi storici e politici, come l’Union Day, l’Anniversario dell’Indipendenza o l’Anniversario della Rivoluzione di Zanzibar, nel calendario ufficiale della Tanzania ci sono anche tante feste religiose sia cristiane che musulmane.

Il Ramadan

Corrispondente al nono mese del calendario islamico basato sul moto lunare, il Ramadan è un periodo nel quale i musulmani digiunano durante le ore diurne.

Nelle zone in cui la religione musulmana è più radicata come Zanzibar, può capitare di trovare alcuni ristoranti chiusi ed è buona norma per i turisti non mangiare in pubblico in questo periodo.

L’ Eid al-Fitr, la grande festa che segna la fine del Ramadan, è un momento importante per la popolazione che organizza banchetti e balli ai quali potrete partecipare anche voi. Se volete vivere da vicino l’atmosfera e il calore dell’Eid al-Fitr il posto giusto è di sicuro Zanzibar.

L’Aid al-Adha

L’Aid al-Adha o festa del sacrificio, detta anche Aid al-Kabir, ovvero festa grande, è la più importante festività della religione musulmana e corrisponde al decimo giorno dell’ultimo mese del calendario islamico, quindi come il Ramadan anche il giorno dell’Aid cambia tutti gli anni.

Commemorando il sacrificio di Ibrahim, pronto a offrire a Dio il figlio, l’Aid al-Kabir simboleggia per i musulmani la fede e la condivisione.

Questa importantissima ricorrenza riunisce tutta la comunità musulmana in momenti di preghiera e festa che durano diversi giorni.

Tra le festività legate alla religione musulmana, menzioniamo anche l’Aid-Milad-an-Nabi, che celebra la nascita di Maometto e corrisponde al dodicesimo giorno del terzo mese del calendario lunare islamico.

Anniversario della Rivoluzione di Zanzibar, il 12 gennaio

In questo giorno viene ricordata la breve Rivoluzione del 1964 che mise fine alla monarchia costituzionale nata nell’arcipelago dopo l’indipendenza dal Regno Unito e permise la nascita di una repubblica di tipo socialista.

Fu questa repubblica che si unì poi al Tanganica per dar vita all’attuale Repubblica Unita di Tanzania.

Se il 12 gennaio siete a Stone Town avrete la fortuna di assistere alla regata di Ngalawa (canoe swahili a doppio bilanciere) che si svolge davanti al People’s Palace e celebra in modo suggestivo questa ricorrenza.

Anniversario dell’Indipendenza, il 9 dicembre

Tra le feste laiche della Tanzania c’è l’anniversario dell’Indipendenza che ricorre il 9 dicembre e ricorda la dichiarazione che nel 1961 rese alla Tanzania (allora Tanganica) l’indipendenza dal Regno Unito.

Originariamente colonia tedesca, questa regione era stata occupata dagli inglesi, dai belgi e dai portoghesi durante la Prima guerra mondiale per essere infine battezzata Tanganica e passare sotto esclusivo mandato britannico nel 1919.

Con un graduale processo di decolonizzazione e sotto l’impulso del partito di J.K. Nyerere, il Tanganica conquistò dunque definitivamente l’indipendenza nel 1961.

Anniversario dell’Unione, il 26 aprile

Nell’Anniversario dell’Unione si commemora, con tanto di bandiere e sfilate in abito tradizionale, la creazione della Tanzania dall’unione del Tanganica, di Zanzibar e Pemba nel 1964.

Il primo presidente della Repubblica Unita di Tanzania fu proprio quello stesso J.K. Nyerere che operò per la sua indipendenza.

Fin dalla nascita del nuovo stato, l’arcipelago di Zanzibar ha goduto di uno statuto particolare e di una certa indipendenza e tutt’ora ha un proprio parlamento e molta autonomia nella gestione interna.

Altre feste

Oltre a quelle menzionate sopra, altre festività importanti costellano il calendario della Tanzania: la Festa degli agricoltori l’8 agosto, la Festa dei Lavoratori il 1° maggio, tutte le festività cristiane, il 1° gennaio e anche il capodanno persiano (Mwaka Kogwa) festeggiato la terza settimana di luglio a Zanzibar e in particolar modo a Makunduchi, a sud di Unguja.

Per maggiori informazioni sulle festività di Natale e Capodanno in Tanzania


Una risposta a “Le principali festività della Tanzania”

  1. Ciao sono Claudio,
    ho organizzato personalmente un viaggio in Tanzania safari+ mare nel mese di dicembre 2019 ,appoggiandomi alla Vostra società e devo congratularmi con Voi e in particolar modo con Daniela che mi ha seguito in tutti i movimente dal volo aereo al safari e
    all hotel a Zanzibar .
    Cordialmente Claudio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi partire per la Tanzania? Scopri tutti i nostri safarivai
+ +